Un’associazione di pazienti sensibilizza sulla cannabis ad uso medico in Italia

L’Italia è uno dei pochi Paesi in cui è possibile il rimborso delle spese per la cannabis ad uso medico. Come funziona in ciascuna regione italiana? In qualità di paziente esperta, Isabella Palazzo, fondatrice dell’’associazione italiana Tutela Pazienti Cannabis Medica A.P.S. E.T.S. contribuisce alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’accesso alla cannabis ad uso medico in Italia. L’associazione organizza seminari per gli operatori sanitari, fornendo informazioni ai pazienti su come accedere alla cannabis ad uso medico e su come si possano coprire i costi attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

A misura dei pazienti

Isabella Palazzo è la presidentessa dell’associazione. Affetta da diverse patologie che nel complesso le causano molto dolore, ha iniziato a usare la cannabis ad uso medico perché i farmaci convenzionali non alleviavano i suoi sintomi. Come paziente che utilizza cannabis ad uso medico, ha vissuto in prima persona le sfide che i pazienti devono affrontare per accedere alla cannabis terapeutico in Italia. Per questo motivo ha deciso di creare questa associazione di pazienti: “Sono stata guidata dalla necessità degli ammalati italiani, che sono abbandonati alla loro sorte quando si parla di cannabis ad uso medico.” Secondo Isabella, nonostante sia legale in Italia dal 2006, i medici italiani hanno ancora forti pregiudizi nei confronti della cannabis: “I pazienti sono spesso denigrati dai medici quando chiedono un trattamento a base di cannabis.”

Cannabis gratuita

Nei suoi dodici anni di vita come paziente, Isabella ha potuto ottenere la cannabis ad uso medico gratuitamente per dieci anni. Attualmente, il governo italiano permette che i costi della cannabis ad uso medico siano rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tuttavia, è previsto un tetto massimo per i costi e la copertura è consentita solo su prescrizione medica per specifiche patologie. Le regioni italiane hanno l’autonomia di stabilire per quali patologie si possono coprire i costi e possono designare i medici idonei a prescriverla, con differenze da regione a regione. Isabella: “Purtroppo rimangono delle barriere per l’accesso da parte dei pazienti alla cannabis ad uso medico. Le leggi regionali non sono di aiuto perché ci sono molte discrepanze. Per esempio, nella regione Molise non esiste una legge regionale e i pazienti che vogliono accedere a questo trattamento sono costretti a sostenere i costi da soli.”

Seminari

L’associazione di pazienti offre seminari rivolti a medici e farmacisti in diverse regioni d’Italia. Nel corso dei seminari, viene fornita una panoramica completa della ricerca sulla cannabis, sulle modalità di prescrizione della cannabis ad uso medico in Italia e maggiori informazioni sulle preparazioni magistrali. Il primo seminario si è tenuto a Milano nel febbraio di quest’anno. Un altro seminario si è svolto il 16 maggio nella città di Ferrara, in Emilia-Romagna. Secondo Isabella, l’associazione si concentra sulla sensibilizzazione dei medici di tutta Italia: “Piuttosto che sensibilizzare i pazienti, che a volte ne sanno più dei medici, vogliamo sensibilizzare i medici, che sono davvero restii a prescrivere la cannabis.”

I medici e i farmacisti possono iscriversi attraverso il sito web dell’associazione.

Workshop In Milan 1

Cannabis in Italia

In Italia è legale coltivare, vendere e importare cannabis ad uso medico, per cui è necessaria l’autorizzazione del Ministero della Salute italiano. La coltivazione, la vendita e l’importazione sono gestite principalmente dallo Stato, mentre le forze armate italiane guidano la produzione locale. La cannabis prodotta da Bedrocan viene importata anche dai Paesi Bassi, attraverso l’Office of Medicinal Cannabis (OMC). Il governo italiano può anche aprire periodicamente gare d’appalto pubbliche per soddisfare un eccesso della domanda. Secondo i dati del Ministero della Salute italiano, nel 2023 sono state distribuite in Italia più di 1,4 tonnellate di cannabis, compresi gli estratti di cannabis.

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